Tristezza post orgasmo: nell'immagine un uomo seduto sul letto con aria malinconica. La sua partner lo osserva in secondo piano, sotto le lenzuola

Curiosità sul sesso: la tristezza post orgasmo maschile

“Post coitum omne animal triste est”

Vi è mai capitato di avvertire tristezza e malinconia a seguito di un rapporto sessuale? Se la risposta è si, non preoccupatevi, avete solo sperimentato quella che scientificamente viene riconosciuta come disforia postcoitale: una reale condizione psicofisica che si manifesta con una sensazione di depressione post coito maschile e che una persona su tre avverte almeno una volta nella vita.

Una spiegazione di questo fenomeno riguarda la crescente quantità di ormoni che il corpo rilascia durante il sesso, tra cui le endorfine, l’ossitocina e la prolattina, tutti volti a generare una sensazione di grande benessere, che però crolla a picco subito dopo l’orgasmo, producendo un senso di tristezza immotivata, depressione e vuoto indefinito, che può durare fino a diversi minuti.

Oltre a poter essere causata dagli sbalzi ormonali, la “depressione post coitum” potrebbe essere anche un sintomo di scarsa convinzione rispetto al partner con cui si è consumato il rapporto.

Nel momento in cui l’eccitazione si spegne, infatti, quest’ultimo potrebbe apparire ai nostri occhi come meno attraente e far emergere i nostri dubbi sulla sua persona. Per chi ha un partner fisso, invece, la tendenza a essere fortemente dipendenti porterebbe a sentire con più forza il senso di separazione successivo al sesso, favorendo sensazioni di solitudine e abbandono.

Secondo gli antichi questo fenomeno esclude però donne e galli “…sive gallus et mulier”.

E voi, dopo il sesso, siete sempre felici come i galli?