Sesso a 50 anni: nell'immagine una coppia over 50 compone un cuore unendo le dita delle mani

Il sesso a 50 anni e oltre è la fonte della giovinezza

Il passaggio ai fatidici “anta”, sia per gli uomini sia per le donne, può essere cruciale. E se a 40 anni si dice che la vita inizia, l’avanzare dell’età può influenzare l’attività sessuale per una serie di motivi fisiologici e psicologici. Ma chi l’ha detto che a 50 anni si debba smettere di fare l’amore? Può essere anche meglio che da giovani, lo dice la scienza.

A 50 anni e oltre il sesso garantisce una migliore qualità della vita

Fare l’amore è un toccasana per il corpo e per la mente, a qualsiasi età.

Ne avevamo già parlato in un precedente articolo (clicca e leggi “La scienza del sesso: fare l’amore fa bene, ma cosa accade al corpo quando siamo eccitati?”), fornendovi i benefici accertati dell’attività sessuale. E saremo tutti concordi nell’affermare che “il sesso è la più divertente delle medicine e la camera da letto la più piacevole delle palestre”*.

*(Cit. Prof. Emmanuele A. Jannini, Ordinario di Endocrinologia e Sessuologia Medica dell'Università di Tor Vergata di Roma.)

Tuttavia, con l’avanzare dell’età il corpo cambia e può succedere che non risponda più come prima agli stimoli sessuali, così come possono insorgere difficoltà fisiologiche limitanti. Questo però non dovrebbe influenzare la ricerca del piacere, anche attraverso coccole e tenerezze e l’approccio a soluzioni che possano far riaccendere la voglia di fare l’amore anche se non si è più giovanissimi.

Uno studio dell’Anglia Ruskin University di Cambrige e pubblicato sulla rivista Sexual Medicine ha dimostrato proprio come l’attività sessuale influisca positivamente sulla qualità della vita e della salute mentale e diminuisca il rischio di malattie coronariche e di tumori, in uomini e donne sopra i 50 anni.

Secondo il ricercatore Lee Smith, a capo dello studio, i professionisti della salute dovrebbero incoraggiare il proseguimento dell’attività sessuale in pazienti over 50, argomento che invece sembra diventare tabù superata una certa età.

Sessualità maschile a 50 anni

Se per una donna quest’età coincide spesso con la menopausa e le problematiche correlate (come la secchezza vaginale e il prolasso dei tessuti vaginali), negli uomini possono subentrare difficoltà di erezione nonostante il desiderio di vivere pienamente il rapporto di coppia sia ancora forte. 

Cosa fare per non scadere nel cliché che dopo i 50 anni non si fa più l’amore? Innanzitutto, parlarne. In coppia è importante che entrambi i partner si comunichino eventuali difficoltà a livello sessuale e che ci si affidi ad uno specialista, perché il rischio di cadere in rimedi fai-da-te oppure in pericolosi e illegali acquisti su internet è molto alto.

Sono ancora purtroppo molti gli uomini e le donne che si affidano ai consigli del web anziché parlare con il proprio medico, con il rischio di peggiorare la situazione, sia a livello fisico sia psicologico.

Ovviamente, aldilà dei consigli che solo un medico può fornire, uno stile di vita sano, il controllo del peso ed evitare cattive abitudini come alcool e fumo possono già di per sé aiutare a mantenersi in salute anche “lì sotto”, ma non dimenticate che prevenzione e informazione sono la base per il benessere sessuale.

Prestazioni sessuali dopo 50 anni

I cambiamenti fisici non devono spaventare, né tanto meno impedire di vivere una sessualità diventata, finalmente, più matura e consapevole. È proprio intorno ai 50 anni, infatti, che si inizia ad ascoltare maggiormente il proprio corpo e quello del partner, ma è necessario accettare che il fisico possa subire dei cambiamenti e cercare una soluzione.

A questo proposito abbiamo intervistato uno dei maggiori esperti in tema di salute sessuale.Clicca e leggi: “intervista al Prof. Emmanuele A. Jannini sulla disfunzione erettile“